Le persone che leggeranno questo articolo che parla di assistenza caldaie Ariston Roma, per maggioranza non avranno sicuramente una stufa in casa che è molto scomoda perché poi bisogna spostarla da una stanza all’altra affinché tutti si possono riscaldare o peggio bisognerà comprare più stufe e poter riscaldare tutti i membri della famiglia.
Ed è chiaro che a questo punto le persone optano per comprare una caldaia anche perché con un unico dispositivo non solo avranno la possibilità di riscaldarsi nei mesi invernali e già non è poco, ma potranno avere a disposizione acqua calda abbondante tutto l’anno, per potersi fare una doccia magari dopo essere andati in piscina, o semplicemente dopo una lunga giornata di lavoro.
Altra cosa da prendere in considerazione è che fino a un po’ di anni fa le persone avevano un po’ di remore a comprare una caldaia, perché ancora erano molto in circolazione le caldaie a camera stagna che intanto erano un grande cancro per l’ambiente perché inquinavano tantissimo e poi anche a livello di efficienza energetica non erano il massimo perché sprecavano tanto combustibile.
Poi nel 2015 L’Unione Europea ha deciso di eliminare le caldaie a camera stagna appunto per la loro pericolosità per l’ambiente e anche per la loro inefficienza energetica hanno incentivato gli Stati ad offrire ai cittadini degli incentivi fiscali, per fare questo cambiamento di caldaia e passare a quelle a condensazione
E poi le persone giustamente si rivolgono ad un’azienda come l’Ariston perché sanno che andranno a botta sicura in poche parole.
Non bisogna mai sottovalutare nessun piccolo guasto con la caldaia
Parlando delle caldaie a condensazione invece la loro tecnologia è veramente di alto livello, perché riescono a recuperare parte del calore direttamente dalla condensa dei fumi di scarico.
e quindi in questo modo a differenza delle caldaie a camera stagna, riescono a garantire un alto livello di efficienza energetica, i costi di riscaldamento si abbassano e le emissioni inquinanti nell’ambiente vengono tenute sotto controllo.
A proposito invece degli incentivi fiscali di cui facevamo riferimento nella prima parte, c’è da sottolineare con chiarezza che per potervi accedere, comunque bisogna andare ad informarsi con il proprio commercialista per capire se si hanno i requisiti fiscali giusti In poche parole e quindi ad esempio magari andrà presentato l’ISEE.
Come dicevamo invece nel titolo, quello che possiamo fare noi per la nostra caldaia per non sprecare troppi soldi, è non sottovalutare nessun tipo di malfunzionamento e invece dobbiamo subito contattare il servizio Clienti, e almeno farci due chiacchiere in poche parole.
Poi Saranno i tecnici caldaisti di turno a dirci come comportarci e quindi se magari non è niente di grave semplicemente perché non conosciamo tutte le funzioni della caldaia, e abbiamo scambiato qualche anomalia per un guasto ma un guasto non è.
ove invece dovessero rilevare che possono esserci dei problemi fisseremo un incontro a casa nostra nel quale faranno un sopralluogo molto dettagliato e ci potremmo fare un preventivo nel quale specificheranno tutte le voci di spesa.