Tra i professionisti più ricercati degli ultimi anni c’è indubbiamente il badante H24 Roma perché è una di quelle figure talmente indispensabili che bisogna cercarle con cura e soprattutto bisogna fare delle considerazioni giuste per poter assumere la persona più idonea al tipo di lavoro che offriamo.

Badante H24 Roma
Badante H24 Roma

Se è la prima volta che ci troviamo nelle condizioni di assumere un badante, allora quello che possiamo fare è sicuramente rivolgersi ad un’agenzia che tantissimi di quei lavori noiosi e burocratici che comportano questo tipo di scelta di assolverò al posto nostro. Questo tipo di agenzie si pone sul mercato come interlocutore molto affidabile in quanto desidera aiutare la clientela a selezionare le badanti migliori presenti sul territorio, in questo caso della capitale. Quando parliamo di badanti parliamo di persone che sicuramente hanno in qualche modo acquisito una competenza professionale ma che è importante abbiano anche un buon livello umano. Infatti non è una professione qualunque, si tratta di mettere nelle mani di questo professionista una persona indifesa. Ed è giusto che le persone desiderino il meglio per i propri cari, soprattutto quando sono dei soggetti fragili come questo caso.

Perciò è importante che il parlante selezionato sia una persona empatica e responsabile, affidabile e leale, su cui si possa veramente contare anche perché dovrà interagire non solo con l’assistito ma spesso anche con la famiglia e con tutte le persone che partecipano alla vita dell’assistito in qualche modo.

Perché è un badante mi hanno assunto ventiquattr’ore su 24

La peculiarità specifica di un badante 24 ore è proprio quella di lavorare ventiquattr’ore su 24 a casa del suo assistito. Quindi garantisce una presenza costante e ciò significa che conviverà con l’assistito perché altrimenti non potrebbe garantirlo. Per cui se abbiamo intenzione di assumere questo tipo di badante dobbiamo sapere che dobbiamo garantire uno spazio abitabile destinato solo a lui, quindi una camera privata e chiaramente metterlo nelle condizioni di svolgere al meglio e serenamente un lavoro così delicato come quello che appunto dovrà fare. Il badante convivente sceglie di essere sempre presente a casa del suo assistito di questa scelta di responsabilità è molto importante per tutti coloro che temono di lasciare le persone fragili da sole. Per quanto riguarda il lato attivo del suo lavoro è garantito per otto ore al giorno, le 24 non si riferiscono al lavoro ma alla presenza in loco.

Serve per tranquillizzare la famiglia che la persona anziana non sarà mai da sola. Magari qualcuno ha dei parenti che rimasti soli sono caduti, non hanno ricevuto il soccorso immediato e si sono spaventati e vogliono appunto tutelarsi da questo punto di vista. Ci sono dei contratti specifici che regolamentano la presenza del badante e teniamo conto che ha diritto alle ferie e ovviamente ha i giorni di riposo che si traducono, molto riassumendo, in 36 ore di riposo settimanali che possono essere tutte di fila oppure suddiviso in 24 ore più altre 12 ore in cui potrà uscire e non essere presente.